
Il segreto di tutto il nostro programma sarà la suspance, un modo molto semplice per non
addormentarsi ai cenoni, come sicuramente vi sarà capitato, anzi per non
addormentarsi per giorni fino alla Befana.
Primo step
Procuratevi dei libri di L.R. Stine: giusto per cominciare
la serata, ma non troverete libri sul Natale, perché nella saga Piccoli brividi
non ci sono, tranne il famoso “Vampiro di ghiaccio” che è del tutto introvabile
(o almeno per me). Io posso darvi qualche suggerimento parlandovi dei libri che
ho letto ultimamente come “Il mostro delle nevi a Pasadena”, “Mano di mummia” e
“Il mistero dello scienziato pazzo” ma altre recensioni come la “Maschera maledetta” e il “Barattolo mostruoso” potete trovarle nel blog. L’unico racconto
che si dovrebbe svolgere nel periodo natalizio è “Mano di mummia” ed è
ambientato al Cairo, in Egitto. Poi se volete proprio esagerare potete anche
leggere “Il pupazzo parlante”, uno dei più famosi che ha ispirato anche il film,
di cui poi vi dirò.
- “Il mostro delle nevi a Pasadena” mi è piaciuto molto, forse il più bello della saga, se pur non sia spaventoso, come ci si aspetterebbe. La storia mi ha colpito, soprattutto quando le speranze sembrano perse e sembra la fine per i protagonisti che rimangono bloccati in una baita sperduta… di più non vi dico. La cosa comica è che nel mostro di Pasadena, la famiglia protagonista in Agosto va in Alaska alla ricerca di questo spaventoso mostro delle nevi, mentre in “Mano di mummia” i protagonisti vanno al Cairo, a Natale per visitare una piramide. Come nel famoso “Chi ha il pane non ha i denti e chi ha i denti non ha il pane”. Senza contare che i personaggi del primo libro mi hanno dato un’idea di avidità, infatti la guida scappa e in un atto egoistico si porta la neve a casa. Ma viene punito perché la neve è magica e qualsiasi cosa tocchi diventa ghiacciata. Tutto si risolve liberando il mostro, o quasi tutto…
- “Mano di mummia” invece è un libro molto carino, ma forse mi aspettavo qualcosa di diverso, perché sembra parlare di una mostruosa mummia, invece parla di tutt’altro... il mostro non è la mummia ve lo anticipo. Comunque sono sicuro che questa lettura potrà sicuramente soddisfarvi. Un libro molto strano, in cui i protagonisti sono chiaramente a caccia di guai, visto che decidono di visitare una piramide pericolosa ignorando tutti gli avvertimenti.
- “Il mistero dello scienziato pazzo” è un libro molto bello e soprattutto pieno di mistero. Parla di una famigliola discreta, ma il padre, che si comporta in modo strano da qualche settimana, sembra si stia trasformando in una pianta! Il libro in se mi è particolarmente piaciuto, soprattutto perché in questo caso la curiosità, che di solito non è mai positiva, si rivela la loro salvezza. Il libro non fa molta paura, il classico colpo di scena alla fine del libro, che ovviante non vi svelerò, è molto meno terrificante di quello del mostro di Pasadena. Non sono riuscito completa mente a capirlo, di sicuro la scrittura è molto leggibile, ma non so come non ho capito subito certi argomenti, ma sono sicuro che vi piacerà.
Secondo step
- Quando siete già un po' in tensione è il momento di vedere il film. Il primo film "Piccoli brividi" è uscito a ottobre 2015 diretto da Rob Letterman con Jack Black, è molto particolare con colpi di scena e magia, invece il secondo film mi è sembrato un tentativo di risparmiare sul budget, quindi lo ritengo un colpo basso, rispetto al primo film che è molto bello e ben pensato.
Il primo film da un'idea di creatività, il secondo sembra ristretto,
limitato, fra la qualità dei due c’è molta differenza. Quindi secondo me, la possibilità di un terzo film
è quasi del tutto scontata.
Terzo step
Per finire la serata vi consiglio di installarvi l’app “PiccoliBrividi”, che trovate su Google play per capodanno vi aiuterà a non addormentarvi non solo durante i soliti cenoni soporiferi, probabilmente non dormirete più fino alla Befana. Ecco qui alcuni commenti divertenti che ho trovato in rete.
Per finire la serata vi consiglio di installarvi l’app “PiccoliBrividi”, che trovate su Google play per capodanno vi aiuterà a non addormentarvi non solo durante i soliti cenoni soporiferi, probabilmente non dormirete più fino alla Befana. Ecco qui alcuni commenti divertenti che ho trovato in rete.
- Stupendo. (commenta una ragazza il 24 di dicembre !!!!!) È uno dei miei giochi preferiti. Solo che quando vedo quella zombie mi prendo d'ansia e resto nascosta per 10 ore. Però è un gioco bellissimo. Spero che facciate presto degli aggiornamenti.
- Fa un po’ di paura, però per il resto, una app bellissima, vi chiedo per favore potete mettete meno mostri per favore ? Togliete il pagliaccio assassino grazie.
- Per tutti quelli che non sanno cosa devono fare, dopo aver preso le 3 pagine nel 1 livello. Bisogna andare in sala per intrappolare Slappy, cioè il pupazzo che sta nella copertina del gioco.
- Allora è bellissimo, fatto bene, ma credetemi fa morire dalla paura, e sono ancora al primo capitolo. Perché come sento la ghoul mi spavento, resto nascosta almeno per 3 ore.
Io sono un amante di Piccoli Brividi, sia del film e sia dei
libri. Questo gioco mi piace molto ma l’ho disinstallato perché mi faceva paura
anche solo averlo sullo smartphone.
Se riuscite a sopravvivere a tutta la notte, Slappy a mezza notte verrà ad augurarvi
"Buon anno AH AH AH AH"
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